Non riesco a capire – dichiara Lino Ricchiuti presidente nazionale del movimento politico Popolo Partite Iva - come si possa generalizzare con un ENNESIMO ATTACCO , LA PROCURA DI TRANI con i soliti bla, bla, bla..
Dietro ogni toga c'è un essere umano con pregi e difetti. Il concorso pubblico vinto non è un investimento del Divino che trasforma l'uomo in un semidio infallibile, ma pare che per molti opinionisti invece lo sia , ricordando che alcune sentenze che io stesso faccio fatica a comprendere sono frutto di leggi fatte a Roma. Si torna così a gettar fango sulla procura di Trani che a cadenza naturale viene fatta oggetto di questo o di quel “misfatto”, così un episodio seppur lontano nel tempo ha riportato la stessa agli “onori” dei media nazionali in modo negativo , e sul quale , comunque , le decisioni che per buon senso andavano prese , sono state prese con tempismo.
Io invece voglio ricordare che questa procura è esposta quasi come un avamposto della resistenza estrema della democrazia e della sovranità nazionale, su inchieste scottanti , e non vorrei sia questo a dar fastidio , alcune su tutte, quelle sulle agenzie di rating , sulla finanza a tasso ricaricabile , e su Deutsche Bank per manipolazione di mercato per la massiccia vendita di titoli di Stato italiani avvenuta nel primo semestre 2011 , del valore di circa sette miliardi di euro , che aprì le porte a quel famoso impennamento dello spread con le conseguenti “catastrofiche” che stiamo ancora pagando, di fatto facendoci commissariare dalla BCE . Evidentemente devono essere apparse irriverenti rispetto a potentati istituzionali.
E intanto i corrotti ridono al telefono , i mafiosi brindano e certo giornalismo del Paese più corrotto in Europa punta a delegittimare agli occhi della opinione pubblica – conclude Ricchiuti - una Procura con la quale invece , per i fatti suddetti , noi ci schieriamo apertamente .