Verrà intitolato a dieci anni dalla sua scomparsa un piazzale alla Fortezza da Basso, alla giornalista e scrittrice Oriana Fallaci. Una grande fiorentina che sempre ha esportato nel mondo la sua Firenze e la sua fiorentinita', affrontando temi spesso scomodi ma tuttora attuali, nonostante sia passato un decennio dalla sua scomparsa.

Un tributo doveroso, quello che la città di Firenze riserva ad una delle sue più grandi personalità, un piazzale in un luogo speciale, la Fortezza da Basso, un giardino nel cuore della città che trasmette gioia, pace e serenità, qualità che Oriana Fallaci ha sempre cercato di trasmettere nei suoi scritti spesso posti in teatri e scenari difficili dal punto di vista umano. "La vita ha quattro sensi: amare, soffrire, lottare e vincere. Chi ama soffre, chi soffre lotta, chi lotta vince. Ama molto, soffri poco, lotta tanto, vinci sempre", questa una delle sue frasi più celebri, dove il suo attaccamento e l' amore per la vita sono racchiusi in pochi versi, che danno il senso di una vita dura, rischiosa e per nulla facile ma al contempo stesso bellissima per cui vale la pena di amarla.

Altra sua frase celebre e' stata: " Fiorentino parlo, fiorentino penso, fiorentino sento. "Fiorentina e' la mia cultura e la mia educazione. All' estero quando mi chiedono a quale paese appartengo, rispondo Firenze, non Italia. Non è la stessa cosa." Una frase che racchiude tutto il suo amore per la sua città e la sua terra natale alla quale è sempre rimasta legata pur standone spesso lontana in giro per il mondo.

L' intitolazione avverrà Giovedì 15 Settembre alle 18:00 alla Fortezza da Basso a Firenze, esattamente dopo dieci anni dalla scomparsa di Oriana, una cerimonia alla quale interverranno il Sindaco di Firenze Dario Nardella con Ferruccio De Bortoli, Giangiacomo Schiavi e il nipote di Oriana Fallaci Edoardo Pierazzi. Durante la cerimonia Maria Rosaria Omaggio, leggera' alcuni articoli, pezzi di brani e libri scritti da  Oriana Fallaci, sulla quale è intervenuto il Sindaco Dario Nardella: "Sono trascorsi 10 anni dalla sua morte. Le sue parole risuonano ancora attuali, come se la sua voce non si fosse mai spenta. E curiosi saremmo ora di poter leggere le sue riflessioni mai banali, per quanto divisive, che certamente avrebbe avuto sugli ultimi avvenimenti di politica internazionale che hanno colpito l'Europa". Restando sul tema, prosegue poi il Sindaco: "Oriana,amava Firenze di un amore assoluto. Questa è la città di Giorgio La Pira e del amava Firenze di un amore assoluto. Questa è la città di Giorgio La Pira e del dialogo interreligioso, del social forum che lei tanto osteggiò. Non è un ossimoro pensare che questa è anche la città della Fallaci. Con questo gesto Firenze si riprende la sua Oriana e le tributa il doveroso omaggio e il ricordo che questa grande professionista e donna merita".

Nicola Biagi