Omofobia: Dessena non baratta "il buon senso" per la Nazionale
Vittima di insulti per aver sostenuto la campagna contro l'omofobia, Dessena "rifiuta" la chiamata di Prandelli

Il centrocampista del Cagliari Daniele Dessena, ospite della trasmissione televisiva “Dentro la notizia” andata in onda ieri sera su Videolina, è rimasto stupito e tuttora lo è per gli insulti ricevuti sul web dopo aver aderito alla campagna contro l’omofobia indossando i laccetti colorati sugli scarpini da gioco. “Non immaginavo di subire tutti quegli attacchi” – ha dichiarato Dessena – che poi ha aggiunto:
“I miei genitori mi hanno insegnato il rispetto. Quando mi è stato proposto di aderire alla campagna contro l'omofobia, indossando durante la partita contro l'Inter, le scarpe con i lacci arcobaleno, simbolo della battaglia, non ci ho pensato su due volte. Vedere quei commenti da ignoranti non è stato piacevole". Infine sulla Nazionale:
"Se mai dovessi arrivare a vestire la maglia azzurra spero sia per i miei meriti in campo e non per un'iniziativa di buon senso".