Roma, concertone del Primo Maggio "ricco" di arresti
Sono stati presi 60 pusher e 21 borseggiatori

In occasione della Festa dei lavoratori, grazie al potenziamento dei controlli soprattutto nell'area del Concertone del Primo Maggio, i Carabinieri del Comando provinciale di Roma, hanno arrestato complessivamente 91 persone.
Sono finiti nella grande retata di arresti 60 pusher sorpresi in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti e 21 borseggiatori, la maggior parte nomadi di nazionalità romena, provenienti da vari insediamenti della Capitale. A completare il quadro degli arresti, 3 persone sono state fermate per tentato furto in abitazione, 2 per violenza a pubblico ufficiale (i due hanno aggredito un addetto alla vigilanza della fermata metro San Giovanni), mentre altre 2 persone sono state arrestate per furto di autovettura ed evasione e altre 3 perché al momento dei controlli sono risultati gravati da ordini di carcerazione.
Tra gli arrestati per droga ci sono 40 cittadini stranieri e 20 italiani, alcuni dei quali provenienti da Lombardia, Toscana, Campania, Molise e Puglia, tutti di età compresa tra i 19 e i 50 anni. Le numerose dosi di marijuana, hashish, cocaina ed eroina sequestrate ammontano complessivamente a più di 1 chilo di droga.