Alexei Navalny, oppositore russo e candidato alle presidenziali, è stato arrestato durante una manifestazione contro la corruzione. Salvini commenta questa vicenda in maniera positiva, "Io sono per la libertà di pensiero. E sono sempre per le manifestazioni autorizzate. Ma non mi sembra che questa sia stata autorizzata".
Parliamo della manifestazione avvenuta a Mosca, organizzata da Alexei Navalny, per manifestare contro la corruzione russa. Più di 1000 le persone incarcerate, e l'oppositore russo, candidato alle presidenziali, è stato portato in tribunale e accusato di aver organizzato una manifestazione non autorizzata.
Matteo Salvini, il leader della Lega Nord, famoso per la sua ammirazione nei confronti di Putin, in un'intervista sulla Stampa, non rinnega la sua ammirazione, anzi. "Ho fatto una ricerca, e mi sono informato sul personaggio in questione. Un blogger anti-Putin, venduto come leader dell’opposizione. Ma che secondo le stime avrebbe solo il 3%. Insomma, è uno dei tanti che si oppone a Putin. È come se in Italia Nicola Fratoianni fosse considerato l’anti Renzi".
Le posizioni del governo russo non imbarazzano Salvini, "Se è considerato un dittatore mi fa sorridere. Le dico solo che quest’anno la Russia crescerà più dell’Italia. E non solo, invidio il sistema fiscale russo perché c’è solo una tassa unica" continuando dice "Di Putin apprezzo l’operato. E mi sembra che la stessa posizione la abbiano Marine La Pen e François Fillon, il Berlusconi di Francia. Eppoi come non dimenticare che anche Renzi ha chiesto di togliere le sanzioni."
Tra Russia e Europa non ci sono dubbi sulla sua scelta, "Ma come potrei scegliere questa Europa. Dove le commissioni non vengono elette dal popolo e dove uno come Junker, presidente della commissione Ue, fa solo gli interessi di banche e multinazionali."