Temperatura dell’asfalto che segna i 54° C, caldo torrido, aria che ribolle, folla composta e sudata.
Il più altero Luglio come sfondo.
Sul Circuito di Hungaroring non si può certo dire che i piloti siano a loro agio.
Eppure le frecce d’argento, le Mercedes scattanti che si sono distinte da inizio stagione hanno segnato i tempi vincenti nelle Prove Libere 2 del Gran Premio d’Ungheria.
Lewis Hamilton si piazza primo col tempo di 1.24:482.
Secondo cronometro per Nico Rosberg (vincitore del trascorso Gran Premio di Germania) e terzo tempo per il tedesco della RedBull Sebastian Vettel.
Quarto, positivo cronometro per Fernando Alonso, che ferma i secondi a 1.25:437 (ieri era secondo, alle spalle di Hamilton) e quinto tempo per Magnussen (il novellino di casa McLaren che nello scorso gran premio ha avuto un tamponamento con Felipe Massa).
Seguono Raikkonen (in sesta posizione, con 1.25:730), Ricciardo e Bottas.
Solamente decimo Felipe Massa, che sta vivendo una stagione molto brutta, con ben tre ritiri nelle ultime quattro gare.
Le qualifiche solamente sapranno schiarire meglio le prestazioni e le idee di questi piloti che come ghiaccioli si stanno sciogliendo sotto il sole di Hungaroring.